Pagina:Alfieri - Rime scelte, Sansoni, 1912.djvu/179

Da Wikisource.

di vittorio alfieri 151


Già di pietade il core mi trabocca
Solo in mirarmi attorno il negro sasso...
6 Or quai voci alla doglia
Pari saran, se a me descriver tocca
I funesti pensieri, onde la vista
Dell’atre interne carceri mi aggrava?
Qui (dich’io) lagrimava,
11 D’arbitrario insanir vittima trista,1
La intatta sempre timida Innocenza,
Cui di sua man Calunnia conficcava.2
Qui non s’udía di giudice sentenza:
Qui due miseri carmi
16 Veri o supposti; e qui un sorriso, un guardo,
Un pensier, potean trarmi...
Oh di qual giusto alto furor tutt’ardo!3

XII.

A terra, a terra, o scellerata mole:
Infranta cadi, arsa, spianata,4 in polve. —
A gara ogni uom l’assale;
A gara ogni uom spiccarne un sasso vuole,5
E le fere compagini dissolve.
6 Sparita è già. — Ma quale6
Pompa diversa oggi rischiara il sole
Nelle affollate parigine vie?
Ecco inerme e soletto il Franco Giove:
Ei di sua reggia muove,


  1. 11. Intendasi: l’infelice vittima di un pazzo arbitrio.
  2. 13. Allusione alle famigerate Lettres de cachet, per cui tanti cittadini eran stati cacciati a languire nella Bastiglia.
  3. 15-l8 Non isfugga al lettore come dal considerare le sventure toccate ad altri l’A. passa a misurare il pericolo che aveva corso egli stesso di venire, diciamo cosí, imbastigliato. — Carmi, versi o anche parole. — Supposti, falsi, di cui a torto mi si accusava. Anche nel Filippo (III, 5ª): Supposto è il foglio.
  4. XII. 2. Infranta, abbattuta, arsa, bruciata; spianata, rasa al suolo, il che fu fatto verso il 20 di luglio.
  5. 4. Come reliquie della cessata infamia. La chiave della Bastiglia fu dal Lafayette mandata in America a Giorgio Washington.
  6. 6-13. Luigi XVI, al quale gli astuti cortigiani si sforzavano di tener celata la gravità degli avvenimenti, fu avvertito dall’onesto Duca di Liancourt della straordinaria loro entità, e prese il partito di presentarsi egli stesso all’Assemblea costituente. Là giunto, rassicurò gli intervenuti, disse loro con aspetto bonario: «Voi diffidate di me; ebbene, io ripongo in voi la mia fiducia», annunziò che aveva ordinato il ritiro delle truppe da Parigi e da Versailles, e, circondato dai deputati plaudenti, ritornò a piedi fino al Castello. «Pour un instant», scrive il Thiers (Op. cit., I, 2) «tout semblait oublié, mais le lendemain, le jour mème la cour était rendue à son orgueil, le peuple à ses méfiances, et l’implacable haine recommençait son cours» — Il Franco Giove: nell’Aut., (III, 5°) l’A.