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:: La santa inquisizione 87


così come era col sigaro avana in bocca, parlava soltanto di letteratura.

Oggi, ripensandoci, credo che mi invitasse anche per divertirsi con la letteratura. Mi domandava se il tale era un grande uomo, se il tal altro era un grande poeta; e accettava i miei giudizi, benché io poco allora mi intendessi di vivente letteratura milanese.

Essendo dunque un’autorità, io venni fuori, una sera, con l'affare del cimitero e lo pregai di esaminare se ne era possibile la conservazione.

Egli fu molto più gentile con me degli uomini della Galleria. Si rese conto della mia giovane età (avevo poco più di vent’anni), mi espose i dati statistici: l'area del cimitero, il prezzo per metro quadrato a cui l'area era già stata venduta, per concludere che il mio progetto era fantastico.

«Sì, ma allora, scusi, lei non è conservatore», dissi. E infatti, dopo, i conservatori caddero e vennero su i socialisti.