ga per la riparazione da elfo fitta de* raggi ài-
verfamente colorati, e diverfamente rifrangibili;
una feconda rifrazione per traverfo, altro far non
dovea, che inclinare quella immagine , recando
ella la medtfima, e quanto a' colori, e quanto
alia larghezza. Come inclinare, dille la Marche-
fa? io non intendo di ciò la ragione. Voi l'in-
tenderete fubito , rifpos'io, fe farete riffe (fio ne »
che i raggi dell'immagine colorata, fe il fecondo
prifma non vi folle , andrebbon tutti quafi che
dirittamente a ferir la muraglia. Ora fe il fecon-
do prifma dee rifrangere , cioè far deviar dalla
loro flrada per traverfo e da lato i violetti , più
de' rolfi ; debbon quelli ferire la muraglia più
obliquamente di quelli, che vale a dire , debbo-
no i violetti in un fico di ella più lontano dal
prifma, che i rolli cadere . I colori intermedj tra
i roffi , e i violetti cader dovranno in fiti inter-
medj altresì della muraglia ; ficchè fopra di efiTa
la feconda immagine fi dipinga inclinata, e come
pendente colla eftremità fua violetta dal prifma
più della ruffa lontana . Quello adunque avve-
nir dee fecondo il fiitema del Signor Newton, e
quello appunto avviene co' prifmi alta mano ; ed
io medefimo ò avuto più volte il piacer di ve-
derlo . Che fe dopo il fecondo prifma fe ne porrà
un terzo, ed un quarto ancora, affinchè l'imma-
gine Ila fucceffivamente n fratta per traverfo da.
tutti quelli prifmi * que' raggi , che nel primo
prifma fofiroiK) una più grande rifrazione degli
altri , la fofriranno ancora di mano in mano ne*
feguenti prifmi fenza che l'immagine Ila in modo