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[versione diplomatica]
Andoui poi eluaſo delectione
per recarne comforto aquella fede ti
che principio allaaia diſaluationen30
Maio perche uenirui ochil concede in cui
io non Enea io non Paulo ſono con
ne degno accio ne io ne altri crede
Per che ſedeluenire io mabandono
temo che latenuta nonſia folle rime35
ſe ſauio intendė mei chi non ragiono
Et quale quei che diſavol cio che uollemo
et per nuoui penſieri cagnia propoſta
ſi che dalcominciar tutto ſi tolle
Tal mifecio inquella obſcura coſtadool40
perche penſando conſumai lampreſa
che fu nel cominciar cotanto tolta
Sio ben laparola tua inteſa obleme
riſpuoſe del manganimo quel ombras
lanima tua e dauiltate offeſa45
Laqual molte fiate lomo ingombra
ſi che dornata impreſa lariuolue
come falſo ueder beſtia quandumbra
Da queſta tema accio che tu tiſolue
dirotti perchio aenni et quel cheinteſi50
nel primo punto che dite mi dolue
Io era intra color che ſon ſoſpeſiños
et donna mne chiamo beata et bellas
tal che dicomandar io larichieliimulich
Lucean gliocchi ſuoi piu chella ſtella55
et cominciomi adı ſoaue epiana
conangelica uoce enſua fauella
[versione critica]
Andovi poi el vaso delectione
per recarne comforto a quella fede
30che principio alla via di salvatione
Ma io perche venirvi o chil concede
io non Enea io non Paulo sono
ne degno accio ne io ne altrilcrede
Per che se del venire io mabandono
35temo che la venuta non sia folle
se savio intende1 mei chi non ragiono
Et quale quei che di su vol cio che volle
et per nuovi pensieri cagnia proposta
si che dal cominciar tutto si tolle
40Tal mi fecio in quella obscura costa
perche pensando consumai lampresa
che fu nel cominciar cotanto tosta
Sio ben la parola tua intesa
rispuose del manganimo quel ombra
45lanima tua e da viltate offesa
La qual molte fiate lomo ingombra
si che domata impresa la rivolve
come falso veder bestia quandumbra
Da questa tema accio che tu ti solve
50dirotti perchio venni et quel che intesi
nel primo punto che di te mi dolve
Io era intra color che son sospesi
et donna me chiamo beata et bella
tal che di comandar io la richiesi
55Lucean gli occhi suoi piu chella stella
et cominciomi a dir soave e piana
con angelica voce en sua favella
- ↑ i aggiunto a penna