Pagina:Alpi e Appenini.djvu/194

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LA VALLE DELL’ADDA


K

I.

hi non è ammiratore entusiasta della Svizzera? Chi non si esalta alterare bellezze della sua selvaggia natura, ai ghiacciai, alle cime delle nevi eterne, alle boscaglie d’abeti e di pini, alle praterie dal verde cupo coi casolari ed i villaggi dai tetti acuminati coperti d’ardesia, ai numerosi laghi or severi ed ora ameni e pittoreschi? Chi non ammira i trovati del progresso umano, che ha portato la vaporiera fra le sinuosità di quelle profonde vallate, attraverso e lunghesso i fiumi rapidi e violenti, vicino ad orridi e a cascate famose, nelle viscere di monti giganteschi e persino sulle loro vette? Pure tutto questo ammirando, troviamo che in Italia, e specie nelle nostre Prealpi, vi ha regioni noti inferiori di merito, vallate non meno degne d’essere visitate e studiate dai nostri alpinisti. Fra queste vallate è a poche altre inferiore quella dell’Adda, di cui imprendiamo una rapida descrizione.

Le Alpi retiche, che dividono la valle adriatica da quella dell’Inn e del Reno, sono un ammasso di rocce serpentinose e granitiche, emerse dal fondo dell’antico oceano in quelle remotissime età geologiche, che sembrano un sogno della immaginazione. Fu quello, al dire del Cattaneo, il primo rudimento d’Italia.

Per opera d’altre emersioni sorgevano più tardi le terre della Venezia, del Piemonte e della Liguria. Il sublime arco- delle Alpi era proteso fra i due golfi, cui in appresso Impennino divise. Questa catena, partendo dallo Stelvio, scorre a occidente sino al Gottardo. E quivi con subito angolo si volge poco meno che a mezzodì fino al Monte Rosa; e con altro angolo si dirama dallo Slelvio un’altra catena, che si spinge molto avanti nella pianura, separando dalla valle dell’Adige i fiumi tributari del Po. Laonde se a ponente giganteggia il Monte Rosa, a levante sorgono a quasi eguale altezza il Cristallo e l’Adamo.

Questa Catena Camonia non è Alpe; non circonda l’Italia: solo divide l’interno e domestico dominio dei due primieri suoi fiumi; ma nella maggior sua mole è costrutta dalle stesse emersioni serpentine e granitiche, ed è ammantata di larghi ghiacciai e così elevati, che, tranne il monte Bianco e poche altre vette delle Alpi occidentali, essa oltrepassa tutte le altre sommità dell’Europa. — Per tal modo dalle Alpi Pennine alle prealpi Camonie un ampio semicerchio chiude a settentrione, e separa dal dominio non solo dell’Inn e del Reno: