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LETTERE DALLA CARNIA


olto si ù discorso sin qui delle Alpi Piemontesi e Lombarde] ben poco invece delle Venete. E tuttavia se queste non hanno la grandiosità e la magnificenza delle prime, sono nondimeno ben lontane dal non meritare di essere visitate e studiate. Si e per questo che intendiamo ora, anche a meglio completare la nostra pubblicazione, occuparci delle Alpi Gamiche, le quali cominciando ai confini delle Alpi Cadorine e Tridentine, vanno poi ad allacciarsi verso la Ponlebba alle Alpi Giulie, che formano ’"estremo confine d’Italia, o meglio del Veneto a levante.

La Carnia è formala per così dire esclusivamente dalla vallata supcriore del Tagliamelo, e dai suoi numerosi affluenti, le quali alla lor volta danno vita ad amenissime vallette. Gran peccato che quella belli regione sia così poco studiala e visitata dagli Italiani, i quali usano andar in cerca delle bellezze alpine all’estero, ed ignorano o trascurano le proprie.

Se si eccettuino alcune parti rese orride dagli straripamenti dei fiumi, e qualche costa di montagna franosa e sterile in causa del dissennato taglio dei boschi che anche ivi fu improvvidamente operato, le vallette della Carnia, sparse di villaggi, borgate, casolari, praterie, campi, boschi, sembrano davvero giardini. ove l’estate si converte in dolce primavera.

Ma ancor più meritevoli di studio sono gli abitanti di questa regione: laboriosi, ospitali, gentili, amanti del bello, e della pulizia, dote questa pur troppo assai rara nelle nostre vallate. Le donne carniche sono di meravigliosa bellezza.... Ma non vogliamo anticipare le interessanti notizie date in modo piano e brioso dal nostro corrispondente in tante lettere; solo avvertiamo i lettori che egli sta per dare alle stampe coi tipi dell’Editore E. Quadrio di Milano, un diligente studio sulla Carnia, contenente anche le sue escursioni ed ascensioni, volume che potrà servire di utilissima guida a coloro che invogliati dall’amore del bello, desiderassero visitare quell’amena regione.

Tolmezzo è la capitale della Carnia: piccola cittadina poco distante dalla ferrovia che da Udine va alla Pontebba, provvista di buon servizio di corriere e di buoni alberghi. Altre grosse borgate sono Ampezzo, Sauris, Lauco, Preone, ecc. È curioso che a Sauris si parli un tedesco quasi puro, mentre il resto della Carnia parla un dialetto speciale d’impronta italiana e di particolare dolcezza.