Pagina:Amori (Savioli).djvu/55

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Tu, mentre andrai sollecita
     Alla fanciulla in dono,
     Dirai: nessuno offendami:
     Per la più bella io sono.
     
Vanne al richiesto uffizio
     Per via spedita e breve,
     Nè in altra man riposati,
     Che in quella man di neve.
     
Amor ti scorga: ei rapido
     Trapassa i monti, e i fiumi:
     Ei regna ovunque; e il temono
     Temuti in terra i Numi.
     
S’ella ricorda l’ultima
     Aurora e ’l lungo affanno,
     Se i giuramenti, e i gemiti,
     E i voti in cor le stanno;