Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
60 | la vita in famiglia |
Pochi giorni dopo Cesario disse:
— Vedo che Sebastiano e Anna vanno molto d’accordo. Finiranno col maritarsi assieme....
Maria Fara scosse la testa. Si vedeva bene che Anna aveva istinti signorili e avrebbe preteso un impiegato non un proprietario-agricoltore qual era Sebastiano, al quale poi conveniva una moglie forte, magari una paesana ricca e ignorante.
— Con te, meglio, — osservò Angela presente al discorso. Ma Cesario sorrise. Egli faceva già all’amore con una signorina nobile di Cagliari, una vera signorina che gli scriveva su carta fiorita e profumata.
Del resto era una passione superficiale, come tutti i sentimenti di Cesario, che diventava sempre più bello e più scettico, nel pallore dorato del volto, nello splendore degli occhialini che celavano due grandi occhi foschi e miopi, e coi baffetti crescenti. A Orolà si annoiava a morte. Trovava che tutta la gente era codina e stupida e perciò rimaneva intere giornate rinchiuso nella sua camera, perdendo la freschezza del suo spirito giovanile dietro romanzi di ogni