Pagina:Annalena Bilsini, di Grazia Deledda, Milano, 1927.djvu/69

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l’aiuto di Dio, ma Dio dice: chi si aiuta il ciel l’aiuta.

— Ufh, — sbuffò Bardo, soffiandosi sulle mani gonfie di geloni; — non basta crepare dal freddo, dobbiamo anche sorbirci le prediche.

Ma Giovanni, sempre pronto a schierarsi con lo zio, rincalzò con aria austera:

— Questo inverno era predetto fin dagli antichi tempi: le bestie selvatiche verranno fino alle case degli uomini e ci mangeranno vivi.

— Buon pro loro faccia, — disse il magro Baldino, — credo però che a masticar me facciano fatica.

— Ufh, basta con questi discorsi: sarebbe quasi meglio dire il rosario.

— Sarebbe meglio sicuro, — disse la madre, dall’uscio della cucina.

Solo nella cucina si stava bene; una fiammata alta sventolava nel camino le sue ali di oro rosso, come un uccello di fuoco al quale volavano e rinascevano continuamente le piume: i bambini, lasciato il vecchio, sedevano entrambi sul ceppo sotto la cappa, ed il colore dei loro capelli si confondeva con quello della fiamma. La loro madre gramolava la pasta per le tagliatelle e la nonna già friggeva il lardo per