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340 Delle Croniche di Trento

Aprile, risolse ad ogni modo il Re, concorrendo di parere con il Clesio, prevenire il tempo, è portarsi anticipatamente à Ratisbona, giunse colà circa il principio di Marzo, sopravenne il giorno seguente, & andò ad incontrarlo l’Imperatore.

Sparsa per le Provincie della Germania la venuta dell’Imperatore, convenero in breve spatio di tempo à quella Città diversi Prencipi, di diversi gradi, e conditione.

[Dieta di Ratisbona.] Gionto il giorno prefisso dimandò Cesare due cose, aiuto contra il Turco, che per certi avisi haveva inteso fosse per ritornar sotto Viena, è qualche rimedio, quando s’havesse potuto haverne, contra Luthero; haveva proposto por ogni sforzo contro quella fatione, per ridure tutta la Germania alla vera fede Catolica.

Di già quella scommunicata setta per la crudele persecutione, fatta ne superiori i passati anni, e ne’ veri servi di Christo, più licentiosamente mostrava il suo veneno, è pareva volesse assolutamente soverchiare, è assorbire la vera Religion Catolica.

Incontanente fatta mentione di Religione, quei Prencipi con gli occhi, e volto turbato diedero segno di voler dir il lor parere, mostrando così haver inclinatione spiegare, in ogni modo, quanto in ciò sentivano. Ma essendo per il medemo interese il Re stato richiamato, avanti che ciò si terminasse in Ratisbona, nella Boemia, sospeso quanto s’haveva à terminare da quei Prencipi, differirono questo tratatto. Lasciato che in sua vece agitasse gli regij negotij il Trentino, posciache non conobbe in quel Congresso alcun più atto, à cui potesse confidare la sua Real riputatione, è dignità, ne che fosse con maggior fedeltà, e prudenza per condure avanti gli suoi negotij, oltre che era dall’uso, & antica consuetudine il più pratico, e che benissimo conosceva le famiglie, costumi, è genij de Prencipi Imperiali.

Andato il Re à Praga, havuta che hebbe una congrega de principali di quel Regno, & terminato il tutto, conforme il suo desiderio, ritornò à Ratisbona. [Convito del Trentino in Ratisbona.] All’hora il Trentino, come poco avanti fece in Insprugh, convitò tutta quell’adunanza de Prencipi, che di diversi, è lontani paesi colà chiamati s’eran portati alla Dieta, fece parimente in questo convitto conoscere la sua grandezza, e liberalità; non vi mancò cosa, che potesse desiderarsi, à banchetto di tanti personaggi convitati, ne risparmiò à spese, essendo d’una reggia persona degno.

Seguì in ciò l’opinione delli Antichi, dicevano questi, che gli convitti inducevano la vera congiuntione della vita, le vere