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Pagina:Anonimo - I fioretti di Sancto Francesco.djvu/102

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questo atto e delli altri detti di sopra, fu tanta ammirazione et allegrezza in tutto il popolo, sí per la divozione dello Sancto e sí per la novità dello miracolo, e sí per la pace dello lupo, che tutti cominciarono a gridare a cielo, lodando e benedicendo Iddio, il quale avea mandato loro sancto Francesco, il quale per gli suoi meriti li avea liberati dalla bocca della crudele bestia. E poi il detto lupo vivette due anni in Agobbio, et entravasi dimesticamente per le case a uscio a uscio, sanza fare male a persona e senza esserne fatto a lui; e fu notricato cortesemente dalle genti et andandosi cosí per la terra e per le case, giammai niuno cane gli abbaiava. Finalmente, dopo due anni frate lupo si morí di vecchiaia: di che i cittadini forte si dolsono, imperò che, veggendolo andare cosí mansueto per la città, si ricordavano meglio della virtú e santità di sancto Francesco. A laude di Cristo. Amen.