Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
462 | antologia poetica provenzale |
Jean Laurés
(1877-1902).
JANO D’ARC.
Del tems que la Franco, aganido
Conino uno reino estabanido,
Ero troulhado per l’Anglés;
Que nostros espasos de tallio,
Cado jour, dins uno batalho,
Se talblrabou su’l pabés,
E que lou paure traballiate
Semenabo amé soun alaire
Sans jainai pourre acampa res.
Abai, al founds de la Lourreno,
Al bilache de Doumreinì,
Dins un bosc ount lou jaussemi
Mesclo sa flairo am la bermeno,
GIOVANNA D’ARCO.
Nel tempo in cui la Francia estenuata, come una regina svenuta, era oppressa dall’Inglese, e che le nostre spade taglienti, ogni giorno in una battaglia si smussavano sul terreno, e il povero lavoratore seminava col suo aratro senza mai potere raccogliere nulla, laggiù in fondo alla Lorena, nel villaggio di Donremy, in un bosco dove il gelsomino confonde il suo profumo con la verbena,