Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/199

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SECONDO. 83

cose non veda, e non oda, et le dissimuli, et disprezzi generosamente continuando di operar virtuosamente, perche e i buoni al fine giudicaranno incorrottamente, e il tempo istesso, è padre come si dice della verità. Rendasi facile al perdonare et faccia più professione di questo, che di troppo sensitivo, et di terribile. Similmente nelle cose del dare, et dello havere, per lequali spesse volte nascono gravi contese, non voglia sempre risecar quanto egli potrebbe la cosa al vivo, ma si contenti tal volta patir alcun leggier danno per conservatione della pace, et dell’amicitia. È la roba da stimare sì, ma non in tanto grado, quanto il mondo fa, anzi bene spesso è gran guadagno, il lasciarsi cader dalle mani alcuni pochi danari, et ritener l’amor del prossimo, si come diceva un savio, è espediente appartarsi alquanto, et cedere delle sue ragioni per viver in pace. In somma dimostri il padre al figliuolo che se si deve stimar l’honore de gli huomini che s’ingannano, molto più si deve stimar l’honor di Dio che non s’inganna giamai, ne per l’opinione de gli huomini si deve in modo alcuno transgredire, ò non adempire la legge dio Dio, laquale se per osservare, il mondo, ò ci riprende, ò ci deride, allhora bisogna ricordarsi di quello che san Paolo dice: Io tengo piccolissimo conto di esser giudicato da voi, ò dalla prudenza humana, e in un’altro luogo; s’io piacessi a gli huomini, non sarei servo di Christo.

Della soverchia sospettione. Cap. LXXXIV.

Io non so se troppo forse mi sono allungato nella materia di questo quinto precetto, Non occidere, ma chi considerarà i mali grandi, che nascono dall’ira et dalla effusione dal sangue humano, et da questo idolo dello honore tanto venerato da gli huomini, et si porrà avanti à gli occhi le ruine delle case, et delle Città, et tal’hora delle provintie per la sanguinose sette, et divisioni et parti, di che son piene le vecchie historie, per tacer de’ nostri tempi, facilmente si recarà a credere, che per trattar utilmente questa parte, non bastassero poche parole, onde per ventura giudicarà questa lunghezza esser men lunga, allaquale per metter hormai fine aggiongerò questo solo, ch’essendo lo scopo della buona educatione cosi in questo particulare, come in molti altri il rimediar di lontano a i futuri mali, et per conseguenza non dovendo lasciar à dietro diligenza alcuna, util cosa sarà, si come a me pare, per fuggir l’iracondia, et l’odio et gli acerbi frutti che tali piante producono, procurar a buon’hora, che il fanciullo non si avvezzi ad esser troppo sospettoso, et questo si dice acciò studiosamente, ò per inavvertenza il padre non ve lo accostumi egli stesso, ò