Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/278

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LIBRO

Epilogo overo raccolta delle cose dette di sopra, et continuatione alle seguenti. Cap. CXL.

Siamo con la divina gratia pervenuti al fine d’una lunga navigatione havendo dichiarato, quanto l’instituto nostro comportava, quei quattro capi principali della dottrina Christiana, liquali mi proposi molto à dietro, quando à pena havendo condotto il nostro figliuolo di famiglia alla prima fanciullezza, entrai in questo lungo discorso, delle cose pertinenti alla nostra santa fede, et religione. Et la cagione che mi movesse ad entrarvi fu esposta nell’ingresso medesimo. Ma perche io habbia voluto collocar questa parte in questo luogo, et non più presto nel fine di tutta l’opera, mandando avanti tutto quello che à ciascuna età si appertiene, non si disse all’hora cosi chiaramente come forse conveniva. Et nondimeno alcuni potranno esser d’opinione, che la materia del terzo libro doveva precedere, non solo come più dilettevole, et più atta ad adescare il lettore per la varietà di molte cose, ma come più propria, et più immediatamente appertenente alla educatione. Per tanto volendo pur rendere alcuna ragione, perche io mi sia indotto à cosi fare, dico che ciò è avvenuto per due rispetti. L’uno fu acciò altrui non pensasse, che questa cura della legge di Dio, fosse delle ultime cose da eseguirsi nella educatione, discorrendo forse in apparenza probabilmente, che sì fatti documenti, per la gravità loro, si dovessero insegnare al fanciullo, quando fosse già pervenuto à più matura età, et à perfetto uso di ragione. Ma io sono stato, et sono di questa sentenza, la qual penso essere et più probabile, et molto più utile, che molto per tempo sia necessario instillar nell’animo tenero del fanciullino, il timor di Dio, et tutti i semi delle virtù christiane, se bene con vario modo, et più, et meno perfettamente, secondo la minore, et maggior capacità, che di tempo in tempo egli va acquistando, si come altrove mi pare haver ricordato à bastanza. Ma il secondo rispetto, et per mio credere, sopramodo considerabile, a chi voleva fare quello che io pretendevo fu, acciò s’intendesse molto chiaramente da ciascuno che lo scopo principalissimo di questo libro, et quello che lo fa differente da alcuni altri simili, era il trattar della educatione, come christiana, ilche non può in modo alcuno essere, senza la cognitione, et osservanza della legge di Dio per mezzo della sua santissima gratia. Et però da quei quattro fonti ci conveniva di necessità cavar tutti i precetti essentiali, secondo la regola de i quali potesse il padre christianamente allevare il figliuolo in ciascheduna età. La onde se bene à me saria stata poca difficultà il trasportare nel Terzo libro questa parte, che pare dottrinale, per cosi chiamarla, et speculativa,