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Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/286

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LIBRO

di non occidere, et in spetie nel. del rifrenar l’ira. Et se il nostro padre di famiglia osservarà con qualche attentione, quello che si è detto sin quì, ritrovarà sparsi in molte parti, varii semi di utili ricordi, et per la pueritia, et per le età seguenti. Ma nel venire all’applicatione, et all’uso attualmente è necessario che il giuditio, et la prudenza paterna faccia l’offitio suo, alla quale per forza conviene rimettersi in molte cose. Tuttavia in quello che anchor ci resta à dire, si andarà ricordando qualche cosa opportuna. Ma i rimedii generali, et più communi sono, il timor di Dio, la obedienza, et riverenza paterna, mista d’amore, et di timore; et sotto questo comprendiamo il maestro, che quanto à i costumi deve esser padre; le buone occupationi, il buon esempio domestico, et generalmente le buone conversationi, et la sferza anchora, quando fa bisogno; della quale, per esser più propria della pueritia, ragionaremo in questo luogo alcuna cosa.

Del batter i fanciulli. Cap. V.

Così come le Città, per bene, et quietamente conservarsi, adoprano il premio, et la pena; con l’uno eccitando la virtù, et con l’altra reprimendo il vitio; così possiamo dire, che il medesimo sia necessario nel governo della casa, che è à guisa d’una piccola Città. Et per tanto non si deve negare, che conviene, che il padre di famiglia, che tiene il luogo del magistrato, adopri la verga, et il flagello, per correttione de i figliuoli, ò per ritirarli dal male, ò per incitarli al bene. Habbiamo nella scrittura santa varii luoghi, che confermano questa sentenza, et spetialmente ne i Proverbii di Salomone, libro pieno di ottimi ammaestramenti, per la materia de i costumi. Dice adunque il Savio in un luogo in questa forma; Qui parcit virgae odit filium suum, qui autem diligit illum instanter erudit, cioè il padre che perdona alla verga, cioè si astiene dal batter il figliuolo, lo ha in odio; perche quantunque gli para di amarlo, fa nondimeno contra il vero bene del figliuolo, et però seguita il Savio, dicendo; ma chi veramente lo ama lo castiga, et corregge sollecitamente. Et in un’altro luogo replica il medesimo più apertamente, dicendo: Non sottrarre dal fanciullo la disciplina, percioche se lo percoterai con la verga, non morirà; et quasi dichiarandosi di qual morte intenda, soggiunge il Savio: Tu lo percoterai con la verga, et liberarai l’anima sua dallo inferno; le quali parole ci danno ad intendere che se i figliuoli non sono corretti à buon’hora, quando commettono i piccoli errori, diventano poi tanto rei, che incorrono nella morte eterna, et