Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/294

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vita, di partirsi dalla unione della Chiesa, et di apostatare dalla fede, si come mi ricorda haver toccato nel principio di questa opera, parlando de i mali, che ha partorito la trascuraggine della buona et christiana educatione. Et questa è la prima porta, per laquale i falsi profeti, et falsi apostoli, che predicano cose piacevoli, et i maestri de gli errori che grattano gli orecchi, per questa porta dico cominciano ad insinuarsi ne gli animi carnali, allargando la briglia al senso; onde è avvenuto che molti, et molti piacendo loro questa nuova cosi delicata, et agiata via di andare in paradiso, quale non ci insegnò Christo nostro Signore, che tutto al contrario la chiamò erta et faticosa, è avvenuto dico che hanno accettato i novi Evangelii, et le nove religioni, et hanno urtato ne gli scogli delle heresie, et fatto miserabilmente naufragio della fede. Et però non deve parer maraviglia, se più d’una volta ricordiamo al nostro padre di famiglia che avvezzi il fanciullo alla sobrietà, come diremo qui appresso.

Della cura paterna circa il vitto moderato. Cap. XI.

Quantunque sia vero quello che si è detto di sopra, che la misura del cibo, et la qualità, non deve esser le medesima con tutti, perche à colui che si affatica assai secondo il corpo, come sono agricoltori, artefici et simili, fà bisogno di più cibo, et più solido, dove à gli huomini che più si esercitano con l’intelletto et sono di complessione più debole si conviene manco cibo, et più facile à digerire, tal che quello che saria mediocrità nell’uso, saria eccesso, et soprabondanza nell’altro; tuttavia questa propositione deve haversi per certa, che in ogni stato, et conditione d’huomini, et in ogni età, la sobrietà è virtù molto lodevole et necessaria, et però conviene che i nostri padri di famiglia vi assuefaccino i figliuoli dalla prima fanciullezza. Si legge nell’antiche historie de i Greci che li Spartani ò vero Lacedemoni per instituto di Licurgo, famoso legislatore loro, davano sobriissimamente da mangiare à i fanciulli, et fra gli altri buoni effetti, havevano opinione che della sobrietà, ne divenissero i corpi loro più alti et disposti, et le membra più belle, et meglio formate; percioche non essendo li spiriti vitali occupati à cuocere, ne à digerire molto cibo, ne essendo dalla soverchia quantità del pasto ribattuti all’ingiù, ò distesi per largo, possono facilmente per la leggierezza loro ascendere in alto, onde il corpo cresce anchor egli. Et parimente i corpi che sono alquanto minuti, et gracili par che meglio obediscano alla virtù naturale, à cui si apperiene di dar à ciascuno membro la sua debita forma dove per