Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/36

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LIBRO

affaticano di pervenire anchor essi al porto della vera quiete. Et benche tra di loro siano questi, et simiglianti stati nella santa Chiesa di differente grado, et dignità, tutti nondimeno son belli, tutti santi, tutti adornano la nobile sposa, et conseguentemente tutti sono grati, et dilettevoli à gli occhi dell’eterno sposo; il quale non si compiace solamente di coloro, che ne i santi chiostri, et ne i monti, et per i boschi si stanno con la bella Rachele, sterile, ma di acuta vista, et di occhi lucenti, contemplando Iddio, ma gode anchora grandemente di vedere la sua diletta, ornata di numerose schiere di huomimi attivi, et operosi, che con Lia, quantunque men bella, nondimeno feconda, si affaticano ne gli esercitii della vita attiva. Et cosi come da molte, et distinte voci, le quali con gran concordia discordano, nasce una dolcissima armonia, et concento, et come da varie, et distinte membra, deputate dalla natura, à diverse, et separate operationi, risulta un corpo solo bellissimo à vedere, utilissimo à conservarsi, attissimo à operare, cosi non altrimenti da tanta varietà di stati, che sono nella santa Chiesa, procede una maravigliosa unione, et se ne forma questo corpo spirituale, di cui è il capo Christo, tanto ordinato, et tanto forte che spaventa l’inferno, tanto leggiadro, et tanto bello, che innamora Dio, et tutto il paradiso.

Che Iddio non ci hà obligati all’altezza di alcuni stati. Cap. II.

E

T veramente grande è la misericordia di Dio, il quale non hà obligato i servi suoi à dover di necessità eleggere alcuni altissimi stati, ma compatendo alla infirmità et debolezza di molti, hà lasciato libera elettione à ciascuno di appigliarsi à quella maniera di vita che più li piace. Christo Giesù redentore, et maestro nostro, non hà detto ad alcuno sotto obligatione di legge, et di precetto, ma si bene per modo di consiglio evangelico, et di perfettione, và, et vendi ciò che tu hai, et dallo à i poveri, et seguitami. Paolo Apostolo, ragionando de lo stato virginale, afferma non haverne commandamento dal Signore, ma come Legato, et Ambasciator suo, consiglia, persuade, et desidera che tutti siano tali, quale egli era, sciolti dalle cure, et sollecitudini del secolo, et non soggetti alla tribulatione della carne, onde non disse ad alcuno non prender moglie, et non maritar tua figliuola, ma disse solamente eshortando, et invitando al più alto, et più perfetto stato, chi marita la sua vergine zitella fa bene, et chi non la marita fa meglio, se però tale è la