Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/84

Da Wikisource.

LIBRO

in lingua nostra vulgare sono queste:

Conciosia cosa che l’età de’ giovanetti, se non è bene ammaestrata, et instituita è prona et inclinata à seguitar i piaceri, et voluttà del mondo, onde se da i teneri anni non sono formati, et habituati alla pietà, et alla religione, prima che l’habito de i vitii possegga tutto l’huomo, non mai perfettamente, nè senza grandissimo et quasi singulare aiuto dell’omnipotente Iddio, perseverino nella disciplina ecclesiastica; per tanto la santa sinodo ordina et statuisce che ciascuna Chiesa catedrale debbia nutrire un certo numero di fanciulli in un Collegio deputato à questo effetto, et quivi religiosamente educarli, et ammaestrarli nelle discipline ecclesiastiche, et quello che segue; dal qual luogo s’inferisce, che cosi come per fare un buon clero, conviene far seminario di buone piante, che sono i fanciulli, cosi parimente data la debita proportione per haver buona cittadinanza de gli huomini secolari, è necessario cominciar ad educarli bene dalla fanciullezza.

Di due maniere di educatione, cioè privata, et publica, et come devono esser concordi tra loro. Cap. XLIII.

Questa autorità del Concilio mi da occasione di raccorre alcuni semi sparsi di sopra à varii propositi, et dire in questo luogo alquanto più apertamente, che la educatione può esser considerata in due modi, ò come privata, et particulare sotto la autorità paterna, ò come commune sotto la autorità publica. Et di più ambedue si possono considerare come morali, et come christiane, et finalmente la educatione christiana, et privata, et publica può venire in consideratione, come regolata, parte dal reggimento ecclesiastico, et parte dal politico, o seculare che dir vogliamo. Se bene non hà dubbio che più perfettamente, et in più alto grado allo ecclesiastico si appertiene, come quello che più dirittamente, et per offitio proprio ha riguardo all’ultima, vera, et compita felicità de suoi Cittadini.

Ma egli è cosa certa che tutte queste maniere di educatione, hanno tra di loro ad essere molto concordi, non solo non impedendo, anzi più presto l’una aiutando l’altra, acciò si pervenga più facilmente à quello altissimo fine, della beatitudine eterna.

Adunque diciamo che la educatione privata, è ordinata alla publica, et questa conduce à perfettione la privata, et così come sono i padri di famiglia nelle case loro à guisa di magistrati particulari, cosi i superiori nella città son come padri communi. Et niuna cosa può esser più salutifera in una