Pagina:Apicius Coelius.djvu/22

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CJOPOjSV;

CoHB fabai anoBo il mblb cattivo.

Il mele cattivo tornerai boono per essere yendoto, oneodo «1 guasto dne tanti di boono (i).

CAPO XVI.

GOMB COROSCBBAI SB IL MBLB SIA GUASTO.

Infondi elenio nel mele, ed appiocavi il foooo. Se sia incorrotto, ardori (a).

CAPO xvn.

COMB SI COBSBBTIBQ PBB LOBGO TBMPO

LB uva.

Cogli V OTB, che sia sana, dalla TÌte: e fa bol^ lire acqoa di pioggia fincbè si ridoca al terzo, e versala in vase, nel qnale getterai por V ava. Il Tase farai impeciar bene, e fermarvi il coperchio con gesso, e lo collocherai in loogo fresco ove noB penetri il sole: e quando ti piaccia, troverai le ove fresche. L’acqoa medesima, in cui furono tenute, potrai dar a bere ai malati in loogo d’idromele. Le troverai pur sane se tu ne accomodi i grappoli entro farina d^orao (3).

CAPO xvni.

G>MB SI COBSBmVIRO PBB LOBOO TBMPO LB MBLB GBABATV (4) Immergile nell’acqoa bollente, ma levale sobito e sospendile.

fi) Indigna Jraus^ dice T tfamelhergio» Birbante-, ria solennissìma, diciamo noi, ma pur troppo accostuiaau in unte cose anche a’ tempi nostri.

(ft) Anche questo è da tenersi come molti fra i segreti di Frate Alessio Piemontese.

(3) Il primo metodo non vale. Il secondo pu9 es’sere accomodato.

(4) Punica granatum t«inn.