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Documenti Amiatini 295

sale Cannole in territorio toscanese, pel prezzo di dodici soldi d'argento.

Brunetti, op. cit. par. II, n. 74, p. 3^9; Campanari, op. cit. n. viii.


XIII.

Anno 808, mese di aprile, in Toscanella.


Moriano, abitante in Toscanella, si era obbligato a ri- siedere in una terra del monastero di san Salvatore. Invece la lasciò, e fu perciò chiamato in giudizio per il pagamento della pena convenzionale: ma, non essendo in grado di pagarla, né avendo trovato alcuno che si facesse per lui garante, si pose in servitù del monastero suddetto, per tutto il tempo della sua vita.

Brunetti, op. cit. par. II, n. 77, p. 37^.


XIV.

Anno 808, mese di luglio, in « cagio » Flaviano1.


Garsone, del vico di San Martino Colonnate, chiede ed ottiene da Erminperto, del vico suddetto, che gli sian dati a livello alcuni beni che prima gli aveva venduto, promet- tendo in compenso di lavorare a vantaggio di lui una set- timana per anno, dove Erminperto stesso vorrà, purché non fuori del territorio di Toscanella.

Brunetti, op. cit. par. II, n. 78, p. 378 ; Campanari, op. cit. n. IX.


XV.

Anno 809, mese di maggio, nel vico Colonnate.


Deudede, «omo liber», riceve a livello, coli' obbligo di una giornata di lavoro per settimana, dall' abate del mo-

  1. Flaviano è anche in altri documenti, p. es. xxi, lin. 22 ; xxv, 13, designato non come vico o casale, ma come «cagio» «igagio» cioè «gau».