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104 i porti della maremma senese

sta pratica i loro connazionali Ber lingerio di Giberto e Giovanni Martorelli, i quali portavano una credenziale con la data del 1.° dicembre 1436. A’ dì 14 dello stesso mese il Consiglio della Campana approvò con 166 voti favorevoli, non ostanti 7 contrari, il tenore dei patti convenuti, tra i Catalani ed una bada di cittadini a ciò deputati.

Generalmente può dirsi essere questo trattato conforme all’altro conchiuso nel 1369. Vollero i Catalani ogni libertà ed immunità nei loro commerci; sicurtà di non essere licenziati da Siena e da Talamone, senza che vi deliberasse il Consiglio generale, e col patto che la licenza dovesse essere fatta in iscritto e consegnata nella loro loggia, se loggia tenessero in Siena. Ottennero di non pagare altre gabelle che quelle di immissione, di estradizione, ancora che nuovi dazi e gabelle fossero imposte dai Consigli in qualunque tempo; di far definire da giudici propri le vertenze che insorgessero tra Catalani; e di potere, anche di notte, portare arme onestamente per le vie della città. Terrebbero, loro piacendo, in Siena una loggia; dove potrebbero raccogliersi in consiglio per deliberare, dove si amministrerebbe la giustizia, e dove converrebbero a conversare e giuocare. Qualunque catalano fosse preso per malefizio, non potrebbe sottoporsi a tortura, se non dopo quattro giorni, ne esaminarsi se non alla presenza del console e di due mercanti catalani. Il Comune si obbligò a restaurare il ponte del porto, a tenere in buon assetto le strade, ed a provvedere un fondaco in Grosseto, se i fondachi e i magazzini di Talamone non bastassero alle mercanzie. Finalmente furono eziandio preveduti i casi di rubamento delle merci già condotte in Talamone, o di danni o catture che si facessero dai nemici del Comune a’ navigli d’essi Catalani; i quali, riservate certe condizioni, ottennero di essere reintregrati dal Comune, e di essere aiutati a salvare navigli caduti in mano di nemici1.


  1. Consiglio della Campana, n. 224, c. 75-78 t. Notisi che di questo trattato abbiamo ricordati soltanto i patti principali.