Pagina:Arienti, Giovanni Sabadino degli – Le porretane, 1914 – BEIC 1736495.djvu/258

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se costuma da nui. La qual cosa sapendo questi scolari, deliberarono furarli el porco, avendo alora ozio, il perché se era lassato il Studio per rispecto de uno scolaro, chiamato maestro Piero di Eri Martini, compagno del dicto maestro Michele de’ conti di Palazolo, morto de pestilenzia. E, facta la deliberazione, una nocte poi cum loro grandissimo piacere essendo introducti in casa del medico cum segreto modo, li furarno el porco. Il che la matina, levandose a bona otta, il medico subitamente, come quello che n’era pur geloso, vide e cognobbe; donde divenendo tutto affannoso, existimò che quisti scolari, per alcune altre zardarelle li aveano facte, glielo avessono furato. Per la qual cosa subito andò a farne querela a misser Amadio da Citá de Castello, in quel tempo dignis.simo pretore de Siena. Il quale, inteso questo, mandò presto a comandare a quilli scolari circa tre volte li volessono restituire el porco, perché altramente sarebbe necessario a procedere contro loro criminalmente. E, loro negando non averlo avuto né sapere dove fusse, il podestá deliberò, per la continua noglia del medico, sapere la veritá de la cosa e mandare a cercare la casa di scolari, se li fusse, e, trovandolo, farli pigliare e menarli in presone. Questo pervenendo a le orechie de li scolari, non furono senza timore, dubitando ch’el suo solazzo non se convertisse alfine in despiacere; onde messer Antonio da Citá di Castello clerico, chiamato fra loro compagni «il prete», come uomo facetissimo, ingenioso e molto activo ad ogni impresa, vedendo li compagni alquanto smariti, perché non aveano obedito il podestá, dixe: — Non abiate paura, compagni mici, perché, se farete come ve dirò, cum nostro grande piacere ce defenderemo. El quale è questo. Acconciamo in la camera, che riesce in sala, una tavola, e quella aparechiamo cum ampollette c bussoli, a modo se costuma in le camere de l’infermi per le opportune medecine a la lor salute. E se alcuno venisse in sala per entrare in camera a cercarlo, voi starete in sala, mostrandovi dolorati e afflicti; e se adimandati fusti de la ca.sone de la vostra tristezza, diceti che l’è uno di vostri malato di pestilenzia. E nui peneremo in camera nel lecto el porco in luoco de l’infermo; e lassate poi