Pagina:Arienti, Giovanni Sabadino degli – Le porretane, 1914 – BEIC 1736495.djvu/96

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che li corre al cerebro lo fa cusi vacillare, e ch’el trarli sangue seria la sua salute. Son certo che, vedendo che vui li vogliati trare sangue, faráe qualche pacic: perciò bisognerá che per ben suo glielo traeti per forza, facendovi aiutare a quisti vostri garzoni, e f)ortaròvi un bon paro de caponi; ché veramente è gran peccato ch’elio abia questo accidente, essendo valente uomo. Si che io ve lo recomando per Dio. — Il maestro, odendo questo, dixe: — Lassa fare a me, fígliuol mio, ch’io te servirò da bono amico; — e, chiamato a sé el contadino, disse: — Valente uomo, aspecta un poco, ché or ora te spazzo e manderotte via. — E Carletto, inteso cussi, lassando il contadino e avendoli giá decto che in Sancto Petronio l’aspettava, e, se ivi non fusse, lo venisse a retrovare a casa de Marescotto, dove dimorava, ché lo voleva recevere, acciò per un’altra volta imparasse la casa, se partine. Il contadino, credendo che Carletto dicesse il vero e ringraziandolo assai, remase ad aspectare questo mostro Antonio de Simo, il quale, come prima fu disopcrato, dixe a Pirone: — Sedi qua sopra questa scranna, fratello mio. — Pirone, credendo che l’invitasse da sedere acciò se repossasse, rispose: — Io sto bene in piedi, maestro. — Sedi qui, se vói, — pigliandolo per lo brazzo, dixe maestro Simon, facendolo sedere. Il quale come prima fu assettato, el maestro, pigliandoli la mano dextra e sbottonandoli il manichetto e volendoli mandare suzo la manica del cipone e del vestito rustigale per trovare la vena, dixe tutto admirativo: — Che diavolo volete fare, maestro? — Rispose lui: — Io te voglio trare un poco de sangue, acciò resti liberato del tuo male del capo. — Sangue a me non trarete — rispose Pirone. — Sono quisti li denari che aspecto me dobiate dare e che pur ora aveti decto de darme? El non è pur anco una ora che uno frate, in cambio de quisti denari, me voleva confessare; e voi me voleti mò salaxare? Questa è una bella festa, al corpo de luda! — E, questo dicendo, se vòlse da sedere levare corruzato. Maestro Simo, comandando alora a certi suoi discipuli ch’el tenessero, dicea: — O povero omo, ben hai bisogno te sia tratto sangue. Tenetilo, tenetilo forte, per Dio! — Pirone, oldendo