Pagina:Ariosto - Orlando furioso, secondo la stampa del 1532, Roma 1913.djvu/652

Da Wikisource.


 [140]
! due e tre volte ne l’horribil ſronte
     (Alzádo piú ch’alzar ſi poſſa il braccio)
     Il ferro del pugnale a Rodomonte
     Tutto naſcoſe, e ſi leuo d’impaccio
     Alle ſqualide ripe d’Acheronte
     Sciolta dal corpo piú ſreddo ch giaccio
     Beſtèmiando ſuggi l’alma ſdegnoſa
     Che ſu ſi altiera al modo e ſi orgoglioſa.

FINIS. PRO BONO MALVM.