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| 94 | IL GIRO DEL MONDO IN UN MESE |
si lascia scorgere Fra Diavolo ancora una volta prova la sua meravigliosa vitalità, specie nel secondo atto, vero capolavoro dell'opera comica francese. L'esecuzione è ammirevole e continua degnamente quella serie di spettacoli eleganti coi quali il pubblico più ora gustare opere o dimenticare ingiustamente sfregiate da interpretazioni artistiche.
La signora Rosina Storchio dà ancora una volta prova del suo meraviglioso talento multiforme ed p graziosissima Zerlina. esecutore simpaticissmo il signor Sobinoff (Fra Diavolo): perfetti briganti!!!... i signori Bellati e Didur, cantanti ed attori ammiratissimi e pure degni di lode la signora Ferraris (Lady Pamela) ed il signor Pini-Corsi (Lord Rocburg). Nella pericolosa parte del Capo dei Carabienieri si distingue assai il signor Sala. Questo simpatico assieme di esecutori è perfettamente completato dall'orchestra e dal coro, l'una diretta con molta eleganza dal maestro Mugnone e l'atro istruito come al solito in modo lodevolissimo del maestro Venturi, Scenario e costumi degni del massimo teatro milanese.
— Fra gl'incendi rivoluzionari di Pietroburgo, N. A. Buch parla dei “ Ghiacciaj del Caucaso occidentale „, lo studio dei quali già aveva pubblicato nel volume Ledniki zapadnago kavkaza. Egl'incendi in Russia continuano.
— Sotto la sorveglianza di una Commissione tecnica, composta di ufficiali d'artiglieria, vengono fatti nei dintorni di Torino ripetuti esperimenti d'un nuovo genere di ruote aventi l' “ ammortizzatore Papone „ ad aria libera nel mozzo. Grazie a questo nuovo ammortizzatore un carro d'artiglieria — montato da “ serventi „ — può non solo transitare per delle pessime strade di compagna, ma percorrere anche, a grande velocità, strati di ciottoli e di ghiaia, (ad esempio nei letti fluviali), attraversar campi, saltar fossi, ecc., senza scosse e senza sobbalzi.
— Il prof. Despaux a Parigi parla dellExplication mécanique de la matiére, de l'électricité et du magnétisme, esponendo nuovi orientmentei scientifico-industriali.
— Nelle miniere dell'Isola d'Elba sono scoperti giacimenti e filoni ovvero galere e cerusite di piombo argentifero donde l'argento si estrae.
— L'on. Rosadi invia la seguente interroga<ione al Ministro di grazie e giustizia: “ Interrogo il Ministro guardasigilli per sapere se e come intenda tutelare le opere d'arte che sono mal custodite nelle chiese e cappelle dipendenti dall'Economato dei benefizi vacanti, oggi esposte a continuati furti audati e fortunati „.
31. — I dottori Secheryon e Daunic hanno scoperto che il carbone, ingerito convenientemente, rappresenta un antidoto efficacissimo sovrano contro tutti i veleni. L'importanza di una tale scoperta sarebbe grandissima, se nella pratica ottenesse una buona sanzione.
— Si costituisce a Buenos-Aires un Comitato allo scopo di organizzare una grande Esposizione italiana in quella città in occasione del centenario della nascita di Garibaldi, che cade il 4 luglio 1907. L'Esposizione comprenderà industrie, arti e cooperazione.
— A Parigi sulla Senna è disputata la Coppa del Salone organizzata dal giornale l'Auto. Giunse primo il canotto-autotmobile Florentia, italiano.
— Chiude bene l'anno il principio della pubblicazione in italiano del Libro bianco, che venne, come si sa, rimesso a tutti i Governi coi quali la Santa Sede ha relazioni diplomatiche.
— Un branco di lupi in persona appariscono ad Anticoli (Subiaco=. Quel capostazione ne uccide uno ed ha torto: quei lupi hanno fame da lupi e ci vuol altro che cacciar loro nel ventre del piombo. Ed ecco che essi per vendicarsi si slanciano sopra uno scarcassato mulo che tranquillamente pascola in un prato. Eventi da fin d'anno!
— L'annata, che è cominciata sotto la pioggia, si spegne sotto un sole che nasconde la bianca promessa della neve — in ogni modo si spegne senza lasciar rimpianti — si è seguitato a parlar troppo di guerra — venga l'anno nuovo col volo della mitica plomba ulivata. messaggera di pace!
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Annunziamo con piacere ai nostri lettori, che in occasione della prossima Esposizione Internazionale di Milano la nostra Casa Editrice ha dato incarico a EUGENIO BERMANI di scrivere, e a PAOLO SALA di illustrare con acquerelli, un libro il quale raccolga sotto forma di impressioni vive e vissute le note più salienti e caratteristiche della vita e dell'anima della città.
Il libro porterà per titolo:
MILANO-VISIONE
ed escirà prossimamente.
I nomi dei due collaboratori ne dispensano dall'aggiungere qualsiasi altra parola, in quando che sono per se stessi garanzia della genialità e dell'interesse che desterà il nuovo libro dedicato alla nostra Milano.
