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LA FIGLIA DI LADY ROSE | 213 |
Era seduta allo stesso posto, perfettamente immobile, colle mani incrociate sulle ginocchia.
Corrugava le sopracciglia e nel suo sdegno non vi era ombra di confusione nè di rimorso. Una voce interiore disse a Delafield: — Spiegale tutto.
Si avvicinò nuovamente a lei.
— Signorina Le Breton — chi sono gli amici dai quali doveva recarsi a Parigi?
Il respiro di Julie si fece ansante.
— Non sono una scolaretta, mi pare, perchè mi si facciano delle domande simili.