Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
334 |
444. - Pasta Maddalena
- Zucchero, grammi 130.
- Farina fine, grammi 80.
- Burro, grammi 30.
- Rossi d’uovo, N. 4.
- Chiare, N. 3.
- Une presa di bicarbonato di soda.
- Odore di scorza di limone.
Lavorate da prima i rossi d’uovo collo zucchero e quando saranno divenuti biancastri, aggiungete la farina e lavorate ancora per più di un quarto d’ora.
Unite al composto il burro liquefatto se è d’inverno, e per ultime le chiare montate.
La farina asciugatela al fuoco, o al sole se d’estate.
A questa pasta potete dare forme diverse, ma tenetela sempre sottile e di poco volume. Potete metterla in degli stampini lavorati, unti col burro e infarinati, oppure in teglia alla grossezza di un dito scarso, tagliandola dopo in forma di mandorle che spolverizzerete di zucchero a velo. Potete anche farla della grossezza di mezzo dito e appiccicare insieme le mandorle a due per due con conserve di frutta.
445. - Pizza alla napoletana
Pasta frolla metà della ricetta A del N. 431, oppure l’intera ricetta B dello stesso numero.
- Ricotta, grammi 150.
- Mandorle dolci con tre amare, grammi 70.
- Zucchero, grammi 50.
- Farina, grammi 20.
- Uova, N. 1 e un rosso.