Pagina:Avifauna italica, primo resoconto.djvu/415

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— 399 — ed erratico nel distretto di Crodo, Novara {Demori) ; nidifica una sola volta in aprile e maggio nella Valsesia {Guarinoni). Lombardia: Di scarso passaggio in primavera nella prov. di Mantova {Paglia). Generalmente raro in Lombardia {Tu- rati^ Borromeo). Veneto : Non so che di una sola cattura nel Friuli, la quale avvenne nei pressi di Udine {Vallon). Di passo acci- dentale nella prov. di Padova {Arrigoni). Rarissimo in quella di Rovigo {Dal Fiume). Emilia : Accidentale nella prov. di Parma ; uno vi fu colto il 30 novembre 1885 {Del Prato). Liguria: Non comune nel Nizzardo, védesi più facil- mente in settembre {Gal). Raro nel distretto di Arenzano e Cogoleto Genova {Luciani). Scarso in quello di Spezia {Ca- razzi). Toscana: Raro, ma sedentario nella prov. di Lucca {MartoreUi, Gragnani). Comune ovunque, specialmente nel- r ottobre nel distretto di Fauglia, Pisa {Ott). Non raro nel distretto di Sesto, Firenze {Fontehuoni). Raro nel Casentino, Arezzo {Beni). Scarso in Val di Chiana, ove però capita in ogni stagione {Griffoli). Raro nel Senese {Dei)] di scarso passo invernale in Maremma {Ademollo); sedentario nel di- stretto di Gavorrano, Grosseto {Cambi). Marche : Sedentario {Comizio agrario Fabriano). Lazio : Comune e sedentario nel distretto di Moutefìa- scone, Viterbo {Mimmi). Abruzzi : Scarso, ma sedentario nel distretto di lelsi, Campobasso {D'Amico). Puglie : Accidentale {De Romita). Calabrie : Non raro nella prov. di Reggio, vedesi spe- cialmente in luglio ed agosto {Moscìieìla^ Moretti). Sicilia: Sedentario e non raro nella prov. di Messina {Buggeri, Pistone). Scarso, ma sedentario ; una volta era più comune nel distretto delle Madonie, Palermo, se ne vi- dero sino a 24 sopra un solo albero {Paìumbo, Morici). Sardegna: Comune e sedentario {Bonomi).