Pagina:Baccini - Memorie di un pulcino, Bemporad & Figlio, Firenze, 1918.djvu/214

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si delle — 208 — uov^i di galline di Crèvecoeur, di Houdan, della Fiòche per poter avere di queste pregiate galline francesi. — Ohe cose meravigliose ! — esclamò Masino, prendendo a braccetto il suo professore e allontanandosi alquanto dalluo- go dove eravamo noi. — Allevare i figliuoli a macchina! Ecco una cosa che non mi va ! — esclamò mia moglie, guardando con tenerezza i suoi pulcini, che ornai s’erano fatti grandicelli. — Ma tu sei una buona madre ! — esclamai commosso. E abbassatomi alquanto, la beccai in fronte. X. Il destino dei miei figliuoli. Sono stato più di quattro mesi senza scrivere una parola su questo quaderno che io riserbo alla signora Ida Baccini, se pure il