Pagina:Bandello, Matteo – Le novelle, Vol. III, 1931 – BEIC 1973324.djvu/185

Da Wikisource.

tutta si rallegrass e e ·gli facesse tro ppo lieto viso. Onde molte fiate venne éon la moglie a sconcie parole : le teneva pur detto ch ’ella faceva a J’amor col giudice, e che al corpo del santo Volto egli di rebbe e far eb be. La donna che conosceva quanto il maTita valeva gli rispondeva agr amente, lamentandosi di lui che simil cosa le dicess e, che s’ingannava di gran lunga, perciò che ella s’era benissimo accorta che messer lo giudice frequentava quella contrada per una vedova lor v icina che egli amava, ma che questa cosa non si voleva dire, per non dar infamia a la vedova; e che se pure egli avev a questa o penion di lei, che facess·e quella guardia · che voleva, e se ritrovava che ella gli facesse torto, che alora facesse di lei ciò che piu gli era a grado. Il marito ben che non fosse il piu accorto uomo del mondo, era nondimeno tanto innamorato .de la moglie e la vedeva cosi bella e tanto baldanzosa che si cr.edeva ch’ogni mosca che per l’aria volava gliela deves·se involaTe, e non accettava scusa che ella si facesse. E pensando di continovo come egli potesse ai casi suoi prevedere, entrò in un farnetico: che la moglie gli deveva dar qualche cosa a bere o mangiare per farlo ben dormir la notte, e poi levarsi ed aprir l’uscio a1 giudice. Parevagli adunque, se a questo rrovava rimedio, che la cosa anderebbe bene. Pertanto chiamò una de le massare e le disse: Vedi, Giovanna - ché cosi aveva nome la femina, se tu .mi sarai fedele e mi serbarai credenza, tu vedrai ciò ch’ io ti farò. Io dub ito assai di mia moglie e del giudi ce, e mi credo che ella la notte mi faccia dormir con qualche diavoleria che mi da, e poi si levi ed apra l’uscio al giudice. Io vo’ che tu mi faccia il mio mangiare e mi cavi il vino, perciò che io non piglierò cibo alcuno se non di tua mano. Ma vedi : siami fedele. L a Giovanna che era consapevole de l’amor del giudice e de la padrona, udendo questa frenesia, disse: - Messere, io son debitrice di far quanto mi comandarete, e in questa cosa non vi mancherò di niente. Io non credo gia che madonna sia di tal sorte, ché mi par pure che me ne sarei talora avveduta ; ma se ella fosse di tal condizione, questo guardarvi del mangiaTe e del bere non montarebbe nulla, perciò che le donne