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Pagina:Bandello, Matteo – Le novelle, Vol. III, 1931 – BEIC 1973324.djvu/447

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NOVELLA XLII 44I pres,ente lagrimare; ma temendo che Antonio in casa non lo trovasse, lo diedero a la nutrice, la quale un di che Pietro era ito a vederla gli disse tutto ciò che Maria detto av,eva, il quale ad altro non attendeva che a trovar occasione di chieder Maria al padre di lei per moglie. Avvenne che non molto dopo Pietro ed Antonio con quattro altri cittadini furono eletti consoli di Me dimborgo, che è il primo magistrato de la terra. E ben che di compagnia fossero consoli, nondimeno .non parlavano insieme. ).1a es sendo una matina assai a buon’ora andato Antonio al luogo de la Consolaria e non vi essendo nessuno dei collegi, arrivò poco dopoi Pietro e vide Antonio che tutto solo passeggiava. Onde parendogli esser l’ora oportuna, se gli accostò e disse: Signor Antonio, quando vi piaccia udirmi, io volentieri vi dirò diece paTole. Turbato, Antonio iratamente gli rispose: - Va’ e non mi dar molestia. Che diavolo ho io a far teco? - Soggiunse alora Pietro, dicendo : - Signor Antonio, se voi m’ascoltate, io dirò cosa che vi piacera e vi fara conoscer il mio buon animo verso voi. E che puoi tu dirmi che mi piaccia? - disse An·· tonio. Io vo’ pregarvi - rispose Pietro - che mi vogliate dar Maria vostra figliuola per moglie. Antonio a questo parlare tenendosi beffato e che Pietro lo gabbasse per rinfacciargli l’ incesto de la figliuola, cominciò a dirgli villania e minacciarlo. Tuttavia Pietro diceva: - Signor Antonio, io non burlo e parlo del meglioT senno che io abbia. E se volete, io vi darò adesso adesso la fede a la pr·esenza d’un notaio e di testimoni e accetterò Maria per mia legitima sposa. Antonio alora, deposta l’ ira, di sse: - Pietro, se tu vuoi far questo, io ti ·darò tremila ducati per la dote e t’accetterò per figliuolo. Io non cerco vostri danari - rispose Pietro, ma domando Maria, che so esser giovane da bene e onesta. Insomma s’accordarono e andarono a casa, ove Pietro toccò la mano a Maria e la basciò, accettandola per sua moglie, ed in presenza di molti la sposò. Il matrimonio si divolgò, di modo che tutti gli amici di Pietro il biasimavano di questo, parendo loro che egli una puttana avesse sposata. Egli a tutti rispondeva che era fuora di curatore e tutore e ’che sapeva ciò che si faceva, e che sua moglie era