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INDICE

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■+ Il Bandello a lo splendidissimo signor Agostino Ghisi . . .

Novella XLIX. — Anseimo Salimbene magnificamente operando libera il suo nemico da la morte e la sorella di quello

prende per moglie

Il Bandello al magnifico e dotto messer Francesco Maria Molza Novella L. — Una donna cortegiana in Lione pensando compiacer a chi a sua posta la teneva, s’ammazza molto

scioccamente

Il Bandello al magnifico e molto vertuoso messer Sigismondo

Fanzino da la Torre salute

Novella LI. — Il cavalier Spada per gelosia ammazza se stesso ed anco la moglie perché non restasse viva dopo lui . .

Il Bandello a P illustrissimo e reverendissimo monsignor Pompeo

Cardinal Colonna

Novella LII. — Bellissima vendetta che fece uno schiavo de la morte del suo soldano contra un malvagio figliuolo di quello Il Bandello al molto magnifico signore il signor Pietro Margano Novella LUI. — Beffa fatta da un contadino alla padrona e da lei al vecchio marito che era geloso, con certi argomenti

ridicoli

Il Bandello al molto magnifico messer Antonio Cavriuolo . .

Novella LI V. — Il Boientis repudia la moglie che si rimarita e poi anco esso Boientis la ripiglia pensando il suo rivale

esser becco

Il Bandello al magnifico signore il signor Giangirolamo Castiglione

Novella LV. — Un castellano trovata la moglie in adulterio col suo signore gli ammazza, ond’egli con molti altri è miserabilmente morto

Il Bandello al magnifico messer Marcantonio Bandello . . .

Novella LVI. — Strana e meravigliosa usanza che era anticamente in Idrusa ove a ciascuno era lecito senza punizione del magistrato levarsi la vita. Degli orti de P isola Samo ed

altre

Il Bandello a la molto illustre e vertuosa eroina la signora

Isabella Gonzaga di Povino

Novella LVII. — Una cortesia usata da Mansor re e pontefice maomettano di Marocco ad un povero pescatore suo

soggetto .... Il Bandello a la molto illustre e vertuosa eroina la signora

Ginevra Rangona e Gonzaga

Novella LVIII. — Fra Filippo Lippi fiorentino pittore è preso da’ mori e fatto schiavo e per Parte de la pittura è fatto libero ed onorato •

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