Pagina:Bandello - Novelle, Laterza 1911, IV.djvu/73

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70 PARTE SECONDA in questo travaglio, Vergilio gli mise per le mani una donna cognata de la Felice, la quale portò una lettera di Lione a madonna Bianca. Ella accettò la lettera e riscrisse a l’amante che era tutta sua, ma che non ci era modo di trovarsi insieme per la solenne guardia che il marito le faceva, con mille altre no- vellucce. Né per tutto questo perfettamente ancora Lione la conosceva, ma dove vedeva che il parmegiano passeggiava e guardava, anch’egli in su e in giù andava e gli occhi rivolgeva. Ora avvenne che un di Liòne vide il parmegiano, che dietro a certe donne da l’altra banda de la via andava, e parendogli che in quel drappello ci fosse madonna Bianca, si mise passo passo andarle dietro. Ed in effetto ella era quella, che con altre donne accompagnava una sposa e, divisando di molte cose, ella parlò si forte che a la voce fu da Lione conosciuta. Entrarono le donne dentro la casa de la sposa, ed il parmegiano andò ad una banda e Lione a l’altra, ma al cantone d’una via scontrandosi, s’accompagnarono insieme e andarono ragionando verso casa; e giunti a l’albergo de lo scolare, egli invitò Lione a desinar seco e Lione invitò lui, di modo che fecero un poco d'amicizia, come tra gli stranieri avviene che fuor de la patria in qualche città si ritrovano. Come Lione ebbe ne l’albergo suo desinato, tutto solo se n’andò verso la casa de la sposa, ove pensò che madonna Bianca devesse aver desinato; e non v’essendo ancora arrivato, fu sopragiunto dal parmegiano che aveva menato seco Garbuglio buffone, che da tutte le donne di Bologna era conosciuto e tenuto caro per le sue piacevolezze. Si salutarono insieme e si domandarono ove s'andava. Lione disse che, ima- ginandosi che in casa de la sposa si ballasse, ci era venuto per passar il tempo a veder la festa. Altro tanto ne disse lo scolare. E cosi se n’andarono ragionando verso la casa de la sposa, ove giunti e non si sentendo né suoni né balli, disse il parmegiano: — Che faremo noi se qui, a quello che si sente, non è segno alcuno di festa? — Noi la faremo, non dubitate, bene — rispose Garbuglio; — lasciate pur guidar la barca a me. Dite voi che avete voglia di bere, e non vi curate del resto. — Era quivi vicino un buon uomo su l'uscio di casa sua, al quale Garbuglio