Pagina:Bandello - Novelle, ed. riveduta, vol 1, 1928 - BEIC 1971550.djvu/56

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disse:—Tagliate qui, se vi dá l’animo di riuscirne con onore. — Dite voi da senno o mi burlate, — disse il marito, — ché per l’anima mia io ve ne caverò ad un tratto la voglia. — Da dovero dico e da meglior senno che io mi abbia, — soggiunse ella. — Ma forse vi potrebbe venir fatto che qui di leggiero ta- gliareste, ma non perciò qui, — e pose alor la mano quasi sovra il petto del nascosto amante, e dal petto la pose per mezzo il collo, e disse : — Orsú, tagliate qui, dov’ è questo na- stro giallo, — e tuttavia vi teneva su la mano. Il marito alora es- sendosi concio in atto di ferire, disse a la moglie:—Fatevi in costá, se volete ch’io vi faccia veder ciò che questa spada sa fare, e vederete un colpo per una volta. — Erano de l’altre robe sotto a Pompeio e a dosso. Onde ridendo al marito disse : — In buona fé, io credo che voi séte cosi buono che mi gua- stareste queste vesti. Andate andate, ché quando le aveste gua- ste, io non so quando poi n’aves.si de l’altre. La forza del vostro braccio io non vo’per ora che si dimostri sovra i miei panni.— E con queste ed altre parole condusse il marito fuor di ca- mera, il quale montato a cavallo andò per la cittá a diporto. Ella, mandate le sue donne per casa a far faccende, entrò in camera e scoperse il povero amante ch’era piú morto che vivo, e mille volte la donna, se stesso e il suo amore aveva biasimato. Scoperto che la donna l’ebbe, sorridendo gli disse : — Or via, andate per i fatti vostri, e piú non mi molestate di cose d’amore, perciò che ogni volta che voi ardirete venirmi in casa a questo modo, io di tal moneta vi pagherò, e forse di peggiore. — Pompeio preso alquanto d’animo: — Signora mia, — le rispose, — non incolpate altro se non il troppo amore, che a far questo m’ha sospinto.’— E non volendo ella che moltiplicasse in parole, si parti tutto combattuto d’amore e da sdegno. E pensando in che modo poteva goder del suo amore e de la donna vendicarsi, gli cadde ne l’animo uno strano pen- siero, ed altro non aspettava se non l’occasione, e come prima corteggiava e seguiva la donna, la quale quando lo vedeva era astretta a ridere, ricordandosi come trattato l’aveva. Avvenne non molto dopo, che il marito d’Eleonora parti di Lombardia