Pagina:Bandello - Novelle. 2, 1853.djvu/291

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toccava terra. Ora aiutata da subito conseglio andò ad aprir al marito e gli disse: – Voi siate il ben tornato; e che vuol dir cotesto? Almeno fosse il ritorno vostro stato di mezz’ora prima, perchè Morgante è corso fin qui dietro al nostro prete con una spada in mano, e io non so ove il prete sia. Morgante perciò m’ebbe tanto rispetto che non gli diede. Ma sète venuto a tempo di cena e ci è una buona torta. – Or bene, – disse il bresciano, – egli mi rincresce del sere che non vorrei che avesse male, e tu lo devevi ritener qui chè non s’incontrasse in quel pazzerone. Ma sai che è? Manda la fante a metter a letto mio fratello che è cascato in Adda, e penso abbia un poco di febre e non vo’ che mangi questa sera. – Sia con Dio, – disse la donna; e data una voce a la fante che ad imitazione di madonna si dava buon tempo quando ci era alcuno che seco giacesse, le commise che conducesse il cognato a letto. In questo avendo voglia il bresciano di' 'scaricar la vesica, se n’andò diritto al destro ove il milanese era nascoso, il quale sentendo aprir l’uscio e udita la voce del marito de la donna, non sapeva che farsi; e tuttavia stette cheto. Egli era buio ed il bresciano fece il suo bisogno e lavò il volto al milanese d’altro che d’acqua rosata, ma non s’avvide che persona quivi fosse ascosa. Dapoi domandò la moglie perchè non accendeva fuoco il camera. – Io son stata in cucina, disse ella, – e pur mò quando arrivaste io era partita dal fuoco e venuta qui a far non so che; ma io subito l’allumerò. – E pigliata la lucerna che ardeva e posto de le legne sul focolare, facendo vista d’accendere il fuoco ammorzò la lucerna a sommo studio, volendo dar fine a quanto l’era caduto ne l’animo. Il marito alora entrato in còlera, volse dar d’un piede a la moglie e diede nel tapeto de la tavola e nei fianchi del lodigiano, il quale fu vicino a gridare e manifestarsi; pur si ritenne. E pensando il bresciano che fusse uno dei mastini de’ massari, lo sgridò; e la donna altresì che era da l’altra parte de la tavola, diede de le mani sotto il tapeto e preso il lodigiano gli disse forte, mostrando con i piedi di percoterlo; – Tira fuora, tira fuora, mastinaccio. – Il lodigiano comprendendo l’intenzione de la donna, carpone, essendo nel luogo buio che niente vi si poteva vedere, se n’uscì fuori che di lui il bresciano punto non s’accorse, e si fermò in sala. Il marito bestemmiando e garrendo la moglie e minacciandola di darle de le busse, teneva detto che allumasse il fuoco. Ella si levò di camera e serrando tosto l’uscio, chiavò dentro il marito. Il lodigiano recatesela in braccio, in capo d’una panca diede un pasto al suo cavallo.