Pagina:Barrili - Galatea, Milano, Treves, 1896.djvu/119

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a immaginare il burattino? Ed è così antico, oramai! Ma nessuna maraviglia di ciò; è pure antica L’Iliade. C’è stato un tempo, molto lontano da noi, che l’uomo ha veduto, inteso e potuto esprimere artisticamente sè stesso. Quello è stato il gran punto; in quel giorno tutto è stato creato, nella filosofia, nella morale e nell’arte; tutto, capisce? tutto, tranne la polvere da cannone, la stampa, la strada ferrata e il telegrafo; quattro arnesi di utilità, ne convengo, e non sarò venuto al mondo io per dirne male. Voglio dire piuttosto che son cose piccine; mentre tutte le cose alte e grandi, che per via della rappresentazione hanno raggiunta l’intelligenza della vita, avevano già da duemil’anni, forse da tremila, la loro estrinsecazione miracolosa, il loro svolgimento felice, il loro ufficio rinnovatore nel mondo. —

La signorina Wilson mi lasciava dire. Ero in vena, ed ella non voleva trattenermi. Forse ha imparato a conoscermi, ed ha presa l’abitudine di lasciarmi sfogare. Il che, dopo tutto, mi fa piacere, e vuol essere una delle