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Capitolo XX.

Qui si raccontano, per finire, le vicende e i prodigi del prato maledetto.

Le cose che abbiamo narrate fin qui, avvennero nell’anno di grazia 990.

Ed ora, se non dispiace ai lettori, salteremo otto anni, per ritrovarci al 998, ed in Roma, nel palazzo Luterano, dove risiede, ospite del suo buon cugino papa Gregorio V, il serenissimo augusto imperatore dei Romani, Ottone III, diciottenne appena, e già due volte calato dalle Alpi a rallegrare della sua presenza i popoli italici.

Ma, per intender bene queste faccende, è necessario un cenno di storia, che noi faremo brevissimo, stringendo, come si suol dire, in poco il molto, anzi il troppo.

Ottone I, detto il Grande, era nato nel 912, della casa ducale di Sassonia. A ventiquattro