Pagina:Barrili - L'olmo e l'edera, vol. 2.djvu/119

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Tutto ciò sembrerà orribile ai lettori, imperocchè io ho già detto come stessero le cose tra lui e la Roccanera; ma se cotesto è orribile, non parrà altrimenti inverosimile, nè strano. Quanti, mettendosi con un po’ di buona voglia a frugare nella loro coscienza, non ci troveranno la colpa di una così trista bugia, che non parve delitto, solo perchè fu sussurrata all’orecchio di un amico? Calunniare una donna è la cosa più agevole del mondo. La veduta delle esterne apparenze aiuta la credibilità nell’animo di chi ascolta; tutti vi hanno veduto aliare intorno a quella donna, come l’ape dintorno al fiore; che cosa c’è di più naturale che il fiore abbia aperto il calice de’ suoi profumi e dato ascolto all’amoroso ronzìo dell’alato raccoglitore di miele? La credulità del mondo è come una macchina bene inoliata; date col dito sul primo congegno e la macchina va, stritolando a vostro benefizio la prima riputazione che le avrete messa tra i denti.

Luisa stette silenziosa ad udire i racconti apologetici del bruno Percy. Aggiustava ella fede a quelle triste invenzioni? Io non saprei dirvelo; forse non vi badava più che tanto. Egli del resto non raccontava le cose appuntino; chè ella non lo avrebbe consentito; ma si aiutava a furia di mezze parole, rigiri di frasi e reticenze