Pagina:Barrili - La figlia del re, Treves, 1912.djvu/316

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masta più sola, più triste che mai. Restava sempre un santuario, per altro, ed una sola divinità ci regnava, espressa in molte immagini, quante ne erano state fatte nel corso di diciasisette anni, dalla culla agli sponsali.

Belle fotografie, sebbene un tantino sbiadite oramai, quelle dei primi anni di Fulvia! La cara birichina ci si vedeva in tutti gli atteggiamenti, in tutte le fogge delle sue diverse età: tombolina, nel suo gonnellino bianco ricamato, in collo alla nutrice; trottolina, in vesticciuola, calzerotti e scarpine, per andare a mimmi; fattoressa, grassoccia e sana, un po’ affagottata nella sua veste di lana a quadri; poi via via, come accade a tutte le fanciulline quando son passati i dieci anni, più curante di sè, più attillata, più raffinata, un vero donnino. Seguivano le fotografie di Lodi, con una cert’aria di maggiore eleganza, quasi di pretensione, mostrando la signorina consapevole del suo valore, col cappellino di paglia e l’ombrellino, o colla fronte scoperta e con un libro tra mani, in perfetta corrispondenza collo sguardo pensoso. Poco più in là si fermava la collezione; santa Fulvia non appariva ritratta nella sua seconda maniera. Sicuramente, altre fotografie c’erano state, dopo il suo matrimonio, fatte a Parigi e a Roma, più belle e più artistiche delle prime; ma queste non si vedevano nel santuario; il loro periodo storico non apparteneva a Virginio Lorini.

Pure, di quel periodo ce n’erano due; ritratti di bambini cari, che ripetevano a diciotto e vent’anni di distanza l’immagine di una dolce tombolina, sorridente dalla parete, entro la sua bella cornice di velluto pavonazzo. Ma quei due bambini erano i figli di lei; Virginio non aveva potuto negar loro il posto accanto alla mamma. Del resto, quei due ritrattini erano là da pochissimo tempo; collegavano una generazione coll’altra, e, pur lasciando una lacuna nel mezzo, non la facevano troppo sentire. Cari bambini! non dovevano essere i suoi scolaretti? e non aveva egli già incominciato a farli leggere? non ave-