Pagina:Bartoli - Dell'uomo di lettere II.djvu/172

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Diligenza con cui si de’ custodire Ii. 77

Terra: mirata dalle stelle, comparisce piccola e spregevole I. 16

Tesori: trovati casualmente, di chi siano per legge d’Adriano II. 7

Testa: vedi Capo.

Tiberio, Imperatore: sue inutili questioni 109

Timone: universal nemico della Natura umana 45

Timoteo, Capitano: come dipinto da gli emuli, per ascriver le sue vittorie alla fortuna 81

Trofei: tronco ricoperto di spoglie di nemici posto per Trofeo I. 26

U

Ulpiano: coperto da Alessandro Severo col sue _manto reale I. 6

Uomo: suo corpo, vedi Corpo umano.

V

Vecchiezza: non esenta dallo studiare II. 114

Venere: entrando negli Stati degli Spartani, s’arma 28

Vestali: ripartimento della lor vita 115

Viaggi: loro utilità I. 33

Stimati necessarj dagli Antichi per acqnistare le scienze 26

Virgilio: come componesse, e ripulisse i suoi versi II. 152

Virtù: non onorata nel Mondo I. 5

Vista: vedi Occhio.

Vita umana: suo desiderio, inventore di molte maniere di non morire II. 116

Querele della sua brevità 76

Non de’ usarsi come lunga 77

Vedi Ozio: Tempo.

Vulcano: sua caduta dal Cielo I. 3

Z

Zenone, capo de gli Stoici: d’uomini fa sassi 39

Come correggesse uu giovane ardito, che chiedea le risposte a cose alte II. 74