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174 | capitolo viii. |
— Diamine!
— L’ho vista benissimo, veniva dalla direzione d’Udde.
— Ma quando?
— Alcune ore fa.
Chi poteva averci sorpassato? Non ce n’eravamo accorti. Forse mentre cercavamo la strada... Oppure una delle De Dion-Bouton aveva viaggiato durante tutta la notte e ci precedeva....
— Siete proprio sicuro? — Abbiamo chiesto — Era un’automobile?
— Sicurissimo. Veniva da Udde, andava ad Urga, e l’ho subito telegrafato.
— Era come la nostra?
— Molto più piccola, oh, molto!
— Vorreste domandare ad Udde notizie di tutte le automobili?
— Subito.
E il servizievole cinese si mise all’apparecchio. Dopo un istante si sollevò esclamando gravemente:
— Udde pranza. Domanda cinque minuti di tempo per finire di mangiare.
Quando Udde ebbe pranzato trasmise le informazioni richieste, che il telegrafista ci traduceva a mano a mano, leggendole sul nastro di carta:
— L’Itala ha lasciato Udde stamani alle quattro...
— Benissimo. Poi?
— “ ...la Spyker si è fermata ieri a 100 li al nord di Pong-Kiong per mancanza di benzina che le fu spedita con un cammello.... Le De Dion-Bouton sono giunte insieme ad Udde oggi all’una del pomeriggio.... sono ripartite alle due.... „
— Non v’è altro?
— “.... il triciclo Contal non è stato finora segnalato nè a Pong-Kiong nè a Kalgan.... il Tu Tung di Kalgan ha spedito soldati di cavalleria alla sua ricerca„. È finito.
Era evidente che la Spyker si trovava almeno a quattrocento