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pri rifugi (capanne) in montagna, dando invece la preferenza ad albergatori tedeschi.

Si consiglia di guadagnar terreno sulla linea di confine, sia col provocar questioni pei termini, dove il territorio del Regno d’Italia si incunea in quello austriaco, sia comperando terreni che appartengono come proprietà privata all’erario italiano entro il confine austriaco. Si eccita ad occupare il Lago di Garda (quasi tutto regnicolo) con imprese di navigazione austriache. Si reclamano servizi di spionaggio, speciale sorveglianza sulla stampa, ecc. Infine c’è anche la disposizione di preparare l’elenco delle persone pericolose da inoltrarsi nelle provincie interne ad un dato ordine, e quello dei regnicoli da trattenere come ostaggi in caso di guerra.

Io non so se queste liste di proscrizione siano state eseguite; se il signor Hetzendorf fosse rimasto al potere, si sarebbe veduto anche questo, tutto il resto del programma incluso nella circolare segreta si è almeno in parte effettuato.

Le persecuzioni e gli sfratti dei regnicoli — specialmente operai — dal Trentino, sono all’ordine del giorno. Ad un grande industriale, il signor Zontini, che vuole costruire nelle Giudicarie una centrale elettrica di 12 000 cavalli di forza, s’è imposto due mesi or sono, con protocollo, dall’autorità militare intervenuta al sopraluogo commissionale; di non usare capitale italiano, pena la perdita della concessione.

Ad un consorzio di azionisti che vuole costruire presso Trento una filovia fra Lavis e l’altopiano di Molveno, si è imposto dall’autorità militare