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Pagina:Beccaria - Opere, Milano, 1821 II.djvu/465

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RELAZIONE 465

lire 12,950. Se per una maggior facilità si volessero vendere solamente soldi 10 li primi e soldi 20 li secondi, allora il guadagno della Camera sarebbe solamente di lire 7700.

Stando in questi limiti, fa duopo riflettere che o le prime lire 12 mila, o le seconde lire 7 mila di maggior ricavo sulla prima spesa, dovranno coprire, I. quello che costerà all’ufficio per coequatura e segnatura de’ bracci; II. quello che è già costato e costerà alla regia Camera per la fabbricazione del campione maestro, per quella dei sei campioni di registro e per le spese di riduzione, benchè una parte di tutto ciò potrà anche essere risarcita dalla vendita delle tabelle di ragguaglio. Tutto ciò sia detto per dare un’idea, non per accertare un calcolo preciso, poichè sul fatto si potrà forse o trovarsi obbligati a qualche spesa non preveduta, o avvantaggiati di qualche risparmio non prima calcolato. Sull’incertezza se questi tenui miei suggerimenti potranno essere approvati, io non ho date disposizioni a questo oggetto, sul riflesso di non gettare spese nel caso che venisse disposto altrimenti. Ciò nonostante subordinatamente suggerirei, in vista anche delle premure della Corte, di implorare le superiori determinazioni sulla preparazione dei detti bracci, per guadagnar tempo ed approfittare il più che sia possibile di una stagione in cui gli operai trovansi meno occupati, e perciò meno preziosi.

Beccaria, Vol. II           30