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34 delle memorie


di nuovi acquisti o che non sentisse almeno nuove perdite. Tra i cristiani scismatici d’Oriente dove regna per lo piú il rito greco cercava d’introdurre e di stendere quanto piú si potesse il rito latino, e poneva specialmente grandissima cura affinché nelle parti settentrionali, dove li popoli sono piú infetti delle nuove eresie, potesse ricevere ogni maggior vantaggio l’antica religione cattolica. Con oggetto pur di servire alla Chiesa cattolica aveva somministrato e tuttavia somministrava aiuti importanti all’imperatore nella guerra d’Ungheria contro il turco; e per servizio particolare della santa sede usava ogni studio per mantenersi e con lui e con gli altri prencipi cattolici in ogni migliore corrispondenza, affinché essi e nelle persone loro proprie e in quelle de’ loro popoli conservassero tanto piú la riverenza dovuta verso la Chiesa romana, e potesse egli appresso di loro tanto piú ritenere con l’affetto di padre unitamente l’autoritá di pastore. Ma non si può esprimere la cura che da lui si era applicata particolarmente nel riformare diverse famiglie religiose tra le quali ne appariva maggiore il bisogno. A tal fine egli aveva eretta una nuova congregazione con titolo di riforma; a tal fine chiamati e ritenuti in Roma prelati insigni, e mosso pure da questo fine scordandosi in certo modo dell’eminente suo offizio e della propria maestá di se stesso, aveva voluto alcune volte sino abbassarsi a deporre la sua persona e a vestire quella, per cosí dire, d’ogni piú commune superiore claustrale, e trasferirsi egli medesimo ne’ luoghi rilassati, e quivi cogli occhi propri certificarsi meglio de’ correnti disordini a fine di poterne trovare in questa maniera tanto meglio e piú aggiustatamente i rimedi. Questi erano i discorsi piú rilevanti e piú generali che si facevano allora intorno alle azioni del papa, di quelle azioni però che riguardano il governo spirituale della Chiesa. Ma non minori erano le laudi che gli si davano per l’altra parte, che aveva riguardo al governo temporale di Roma e dello stato ecclesiastico. Egli faceva fiorir grandemente l’abbondanza la giustizia e la quiete. Nell’amministrazione della giustizia egli aveva voluto seguitare le massime