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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/102

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66 predica terza

ditemi: che sarebbe elli il mondo, cioè la fede cristiana, se elli non si predicasse? In poco tempo la fede nostra sarebbe venuta meno, chè non credaremo a nulla di quello che noi crediamo. E per questo ha ordinato la santa Chiesa che ogni domenica si predichi, o poco o assai, pure che si predichi. E a te ha comandato che tu vada a udire la messa. E se di queste due cose tu non potessi fare altro che l’una o udire la messa o udire la predica, tu debbi piuttosto lassare la messa che la predica; imperò chè la ragione ci è espressa, che non è tanto pericolo dell’anima tua a non udire la messa, quanto è a non udire la predica. Nol puoi tu vedere e cognòsciare senza altra ragione. Ma dimmi: che crederesti tu nel santo Sacramento dell’altare, se non fusse stata la santa predicazione che tu hai udita? Tu averesti la fede della Messa solo per la predicazione. Più: che sapresti tu che cosa fusse peccato, se non per mezzo della predicazione? Che sapresti tu d’inferno, se non fusse la predica? Che sapresti tu di niuna buona operazione, che tu la debbi fare, se non per mezzo della predica? Che sapresti tu della gloria1, se non per la predica? Tutte le cose che tu sai, vengono dalla parola udita dall’orecchia tua; e inde vieni dalla cognizione alla fede. E ciò che tu hai e sai, tutto è dalla parola di Dio; e questa si è regola generale, che ciò che si tiene della fede di Gesù Cristo, è solo per la predicazione; nè mai questa fede verrà meno, mentre che sarà predicata. Che volse dire Giovanni nel suo Apocalisse nell’8.vo capitolo? Cum aperuisset sigillum septimum, factum est silentium in coelo, quasi media hora. Dice che -Quando aperse il settimo sigillo, fu fatto silenzio in cielo, quasi ora di mezzo. — Non

  1. Come altrove col significato di paradiso.