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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/128

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92 predica quarta

nell’altro; che a poco a poco dà i tratti, e fa come fa la campana, la quale suona l’ore: quelli tochi so’ i tratti nostri; chè ogni ora che passa è un tratto, e, come vedi, mai non torna a dietro. E però pensa se l’hai bene spesa1 quella ora, o se l’hai male spesa: come ella è passata, così la ritrovarai. E sappi che il pèntarti o il ravederti nell’altro mondo non ti varrà nulla: l’ore che noi passiamo di qua, ci so’ rendute di là o in bene o in male. E colui che è colà, dicie: — Egli mi pare mille anni che questa ora passi per andare a lavorare; — e non pensa a niuna di queste due cose, cioè che elli la spende bene quest’ora, et anco che elli si muore a poco a poco. Su, su, o tu che dormi: non vedi tu che questo tempo si perde? Non vedi tu che i tratti tuoi si dànno per la tua morte? Non vedi tu che questo tempo passa, e tu non lo aoperi in bene? Ripara per lo tempo presente di volere operare il bene. E anco pensa, gattivello, quanto tempo tu hai passato, avendolo male speso; imperò che di tutto il nostro tempo noi aremo a rendere ragione. Reddet unicuique rationem secundum opera sua: — Ognuno rendarà ragione sicondo l’operazione che elli arà operato. — Et a chi aremo a rèndare questa ragione? Sai a chi? A colui il quale ci giudicarà. Paulo cel dice nella sua Pistola seconda Ad Corinthios, V cap.: Omnes enim nos manifestare oportet ante tribunal Christi, ut referat unusquisque propria corporis, prout gessit, sive malum, sive bonum.2 — Ognuno di noi è di bisogno che manifesti dinanzi a Cristo quando sedrà in sul tribunale nella sua sedia per giudicare,3 perchè ognuno dimostri chiaro le

  1. Il Cod. Pal. E però pensa se l’ài bene spesa: come ella è passata ec.
  2. E la Vulgata: sive bonum, sive malum.
  3. Gli altri Codd., quando sederà tribunale nella sua sedia e per giudicarci.