Vai al contenuto

Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/148

Da Wikisource.
112 predica quarta

madre quando ella ha il fanciullino, che ella il minaccia e dice: — se tu non fai così, io te ne pagarò. — E così dice Iddio: Ego veniam ad te: — Io verrò a te. — In che modo viene Iddio a noi? Elli viene a noi in due modi: uno modo viene con misericordia, et un altro modo viene con giustizia. Vedi come viene per giustizia. Elli dice: Ego veniam. Chi è quello che viene? Egli verrà il padre colla potenza sua. Elli verrà el Figlio colla sua sapienza. Elli verrà lo Spirito Santo colla sua clemenzia. A che fare verrà Iddio unito, trino e uno? Vuolo sapere? Si non vigilaveris, veniam ad te. Vede a 14 cap. dell’Apocalisse: Et alius angelus exivit de templo, clamans voce mana ad sedentem super nubem: mitte falcem tuam, et mete, quia venit hora ut metatur, quoniam aruit messis terrae. Et misit qui sedebat super nubem falcem suam in terram, et demessa est terra.1 Egli aviene a’ freddi, sai, come va uno offiziale co’ birri, che pigliano il corpo di subbito. Così farà allora che elli verrà: elli verrà, in scambio di sbirri, soldati a piei e a cavallo, mascalzoni, malandrini. Doh, credete voi che mai sia guerra in questo mondo, che prima nol permetta Idio? Elli il permette per suo vero giudicio, e manda queste guerre, le quali fanno consumare le patrie per li soldati i quali vogliono il soldo; et anco dall’altra parte i danni che fanno quelli che son contrari; e questi sì sònno i birri.

Vieni anco a’ duri, e fa la siconda minaccia. Si ergo non vigilaveris, ego veniam ad te tanquam fur. Dice: — io verrò come uno ladro. — Sai come fa il ladro? Elli va a tempo e per modo, che elli non creda essere trovato, nè veduto. Ode Giovanni al decimo capitolo: Fur non

  1. Tenendo a confronto la Volgata emendammo alcune poche scorrezioni del Testo.