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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/30

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xxii vita del santo


dire, rinascere. E per levare via i capegli alle donne, che li portavano, che non sono loro, e giuochi e vanità, fece fare uno capannuccio in su la piazza di Santa Croce, e disse a ognuno che aveva di quelle vanità, che ve le portasse, e così feciono; misevi fuoco, e arse ogni cosa; che fu cosa mirabile a vedere di mutare gli animi di chi s’era volto in tutto alle pompe e fasti del mondo. Perchè dice santo Giovanni Grisostomo, ch’egli è più facile a Dio di potenza ordinaria creare il cielo e la terra un’altra volta, di nuovo, che mutare l’animo d’uno uomo, per la libertà dell’arbitrio che gli ha dato. Predicò santo Bernardino anni quarantadua per tutta Italia, che non ci fu nè terra nè castello dove egli non predicasse, a fine di ridurre Italia a conoscere Iddio, che prima non lo conoscevano. Ridusse e rimutò la mente e gli animi degli uomini maravigliosamente; e molti che per la loro cecità erano istati tempo che non s’erano confessati, gli ridusse a confessarsi; e non solo a confessarsi, ma fece restituire assai robba e la fama a molti; di molte nimicizie e di morte d’uomini fece fare pace, e levare odi mortali; a infiniti principi che avevano nimicizie capitali, santo Bernardino si mise di mezzo, e tutte le compose, e pacificò molte città; e molti popoli, avendo differenza insieme, santo Bernardino gli unì ed accordògli1 . Mai attendeva ad altro che a fare pace, dove vedeva alcuna discordia. Molti ribaldi e scellerati gli mutò della loro mala vita e costumi, e fece fare infiniti religiosi, così in quella di santo Francesco, come in altre religioni d’Osservanza. Innalzò e magnificò molto il divino culto, di fare edificare molti luoghi d’Os-

  1. Intende specialmente i partiti de’ Guelfi e de’ Ghibellini.