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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/326

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stigano i guelfi, anco so" manigoldi di Dio. Et anco s’ è veduto e si vede di molti cavalli, i quali so’ usi in bat-1 taglia, crudeli in lor medesimi, che quando sentono una I trombetta, tutti si strugono, e non si possono tenere ; tale è la volontà d’ èssare alle mani nella battaglia. Elli i non mangia biada per la volontà grande; chè egli fre- | misce, e tutto si consuma. Similemente fanno gli uomini j crudeli e omicidiali *, i quali so’ usi di fare omicidi e | rubbarie, tradimenti, che per la volontà loro iniqua come i eliino sentono una cosa, tutti si consumano della volontà | di comméttare qualche male, e mille anni lo’pare di | méttarla in opera; e perchè la volontà loro è grande e I pessima, eglino non possono nè mangiare, nè bere, nè * avere niuno riposo, se non commettono qualche pericolo. |j Così fanno simile tutti i soldati e uomini d’ arme: tanto i : godono, quanto peggio odono e fanno. E dico che io |j ho considerato più volte di questi uomini d’arme: io ho 1-: avuto voglia grandissima e ho di vedere una volta uno !i, campo, quando so’ in battaglia. Ma io F ho già conside- rato, come egli debba stare ; chè si può comprèndare I per lo opposito per li servi di Dio. Che quando io penso quello che fanno i servi di Dio, i quali sempre pregano ; Idio, e racomandano a Dio tutte le creature del mondo, e racomandano i buoni che Idio li conservi, e racoman- dano i gattivi, che essi si ravegghino et eschino del peccato loro, pregando Idio che abi misericordia inverso de’ peccatori. E come io considero di costoro, così con- sidero di quelli c^e servono al diavolo, i quali per le malignità loro io sento gridare: — io vego disagio : io sento sospetto. — Io considero di quelli che muoiono di fame; chi muore^ di sete, chi di puzza, chi di caldo.

  • Gli altri Codd. e la stampa, micidiali,

2 Meglio degli altri Codd. e della stampa che leggono : che muoiono.