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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari I.djvu/98

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62 predica terza

scatoreshominum. At illi continuo, relictis retibus in mari, secuti sunt eum. — Venite doppo me, e faròvi diventare pescatori d’uomini. E subito essi lassarono le reti loro nel mare, e seguitaro Gesù, e così lassarono il mondo. — E però fa’ che tu vada dirietro a Cristo, tu che vuoi essere predicatore. E questo è detto a tutti noi predicatori, che noi andiamo in alto col nostro operare, cioè sicondo Idio. E siamo obbligati a tre cose:

Primo, alteza di vita.

Siconda, chiareza di dottrina.

Terza, onore di Dio.

Prima, alteza di vita; cioè che la tua nave tu la meni in alto, acciò che nel tuo predicare tu vada dalla lònga, e che non sia compreso che tu il dica a persona propia, se none in genere1, e che la vita tua sia anco buona. E così essendo in alto, e tu gitta la rete giù nel mare dei peccati de’ populi, e vieni poi nella siconda.

La siconda poi è chiareza di dottrina, cioè lassare la eresia e tenere quello che tiene la Santa Chiesa e i santi dottori, e non dare mai contra a quello che è stato ordinato. E però disse Cristo che seguitassero lui, e ellino lassaro le reti e seguitarlo.

Terza, onore di Dio con salute dell’anima sua2, e con dichiaramento e salute della anima delli auditori; sempre stare in sul saldo3, non andare dietro a calunnie, nè a chi raporta male; ma sempre dire quello che sia onore

  1. Predicando, e’ non si vuol mai fare allusione a particolari persone, ma sì parlare in genere, stare sulle generali.
  2. Cioè, del predicatore.
  3. Debbonsì dir sempre cose vere e oneste, che nella verità e rettitudine è saldezza di fondamento. E San Paolo: Omnis sermo malus ex ore vestro non precedat; sed si quis bonus ad aedificationem fidei, ut det gratiam audientibus (Ep. ad Eph. IV, 29). Ma le citazioni bibliche sarebJeero da fare quasi a ogni periodo, ed è perciò necessità il rinunziarvi.